01 Ottobre 2007

Bertelec è un non luogo, un villaggio situato sulle montagne a nord dell’Albania, dove le vite di circa trenta famiglie si intrecciano attraversando un inverno freddo e difficile. Durante l’estate la popolazione di questo ameno villaggio trascorre il proprio tempo tagliando legna che servirà a superare la stagione invernale. Un’esistenza povera, quieta e totalmente autosufficiente che Bevis ha saputo osservare con pazienza ed intelligenza e della quale è stato in grado di cogliere un’energia nascosta che pervade ogni cosa. Tra strade accennate, legname ammassato, bambini che crescono e animali che sfamano questo servizio descrive l’anima di un luogo senza decori ma pervaso da un’immensa umanità.

05 Giugno 2007

Tema di questa esposizione è la guerra dell‘uomo contro se stesso e contro l’ambiente che lo sostiene.
Un suicidio collettivo condotto sotto forma di sfruttamento, oppressione, terrorismo, guerra e violenza individuale. In particolar modo la mostra vuole indirizzare l’attenzione sulla guerra in atto contro i bambini e la natura, perchè quando una civiltà perde la volontà di proteggere il proprio futuro è destinata a perire.
Hannes ha attraversato il pianeta, seguendo le crisi che ne hanno caratterizzato la storia recente ed ha cercando di tracciare una linea che portasse alla luce l'inscindibile legame che c'è tra queste crisi e l'espansionismo del mercato globale. Ne esce un ritratto del mondo a tratti sconvolgente dove i più deboli pagano sempre il prezzo più alto e dove, volendosi porre qualche domanda, ci sarebbero davvero molte cose da cambiare.

01 Maggio 2007

Il reportage, alle volte, richiede coraggio. Il coraggio di partire ma anche quello di tornare. Il coraggio di documentare ma anche quello di rispettare. Il coraggio di fermare in un'immagine il più fermo degli istanti, la morte. Le fotografie di Stanley narrano di un mondo scomodo, spesso volutamente celato. E del suo coraggio..
Un'esposizione composta da quaranta immagini alle quali si addice un unico aggettivo: vere. Dall'uragano Katrina all’ Iraq, da Haiti alla Cecenia, Stanley ferma per tutti noi ciò che il suo cuore vede e spesso ciò che vede è di una violenza disarmante, motivo per cui consigliamo la visione di questa mostra ad un pubblico adulto.

06 Aprile 2007

Andrzej immagina, scatta e poi, con la pazienza che contraddistingue i grandi artisti, ritocca. Linea dopo linea, ombra dopo ombra egli estrae dall’immagine l’anima di chi ha ritratto. Da un noto e surreale David Lynch che si ritrova padrone di un volatile che non vola, bloccato in un gesto, in perfetto equilibrio tra la violenza e l’amore, ad un accordatore di pianoforti che del proprio anonimato è l’indiscutibile ed indimenticabile re. Ventidue ritratti da esplorare, a volte non facili da capire ma sicuramente capaci di farsi ricordare.

10 Marzo 2007

Capita sovente che le parole dicano ma non raccontino, e capita anche alle immagini. Le fotografie di Ami, viceversa, una volta che hanno iniziato a parlare non si possono più fermare. E tra tutte quelle parole ce ne sono alcune che proprio non possono sfuggire. Proprio no. Lacrime, orgoglio, bambini, guerra, povertà, colori, speranza sono solo alcune di queste parole e ci accompagnano per mano in un viaggio fatto di immagini uniche provenienti da un mondo sempre meno lontano che forse, a guardar bene, possiede qualcosa che noi abbiamo perduto da tempo.
Lasciamo a voi scoprire cosa..

01 Febbraio 2007